Cosa Fare

COSA FARE IN CASO DI DECESSO

La morte di un familiare è sempre un momento difficile da gestire; la difficoltà può essere addirittura maggiore perché non si sa cosa fare e quali procedure seguire appurato il decesso della persona.

In questa pagina potrete trovare tutte le informazioni utili per gestire al meglio ogni situazione.

In caso di decesso in casa chiamate immediatamente il medico di base affinché compili e firmi sia la constatazione di morte sia la causa del sopravvenuto decesso.

Se il vostro medico non è raggiungibile, contattate l’impresa di pompe funebri. Il nostro personale è formato per occuparsi di tutta la procedura richiesta, nonché della parte burocratica prevista: chiamate i nostri uffici di Cornuda e Montebelluna e vi solleveremo da ogni incombenza.

Da tenere a portata di mano:
Documento d’identità e codice fiscale del deceduto
Documento d’identità e codice fiscale di un parente, del convivente o di un conoscente.

 

Ecco cosa fare qualora il decesso di un vostro caro avviene in ospedale o in una struttura sanitaria equivalente: rivolgetevi all’amministrazione del centro per la preparazione della salma e la produzione della documentazione necessaria per disporre della salma e per l’organizzazione il rito funebre.

Attenzione: la scelta dell’impresa di pompe funebri, che si occuperà della composizione della salma e delle esequie, deve essere scelta solo dai familiari del defunto È infatti proibito al personale sanitario suggerire o peggio ancora imporre nominativi di agenzie funebri.

L’impresa funebre procede con il ritiro dei documenti presso l’ospedale, trasferisce la salma in obitorio o in camera ardente e organizza l’estremo saluto.

Qualora un cittadino italiano incontri la morte in un Paese straniero, occorre seguire un iter burocratico preciso: qualora vi troviate in questa situazione, contattate gli uffici di Montebelluna e Cornuda dell’impresa funebre Bianchin Marin Silvana e fatevi seguire in queste gravose pratiche. Il nostro staff vi seguirà personalmente per finalizzare il rimpatrio del vostro caro e organizzare la cerimonia funebre.

Per informazione: la prima cosa da fare in caso di decesso all’estero, sia che si tratti di vacanza o viaggio di lavoro, contattate sempre l’Ambasciata italiana o il consolato. Procederanno ad avviare tutte le pratiche per il rientro in Italia e rilasceranno il Passaporto Mortuario per la persona defunta.

Il decesso all’estero di un cittadino italiano deve essere trascritto in Italia presentando il certificato di morte emesso dall’Ufficio di Stato Civile dove è avvenuto il decesso e un documento di Cittadinanza Italiana della persona venuta a mancare.
L’atto di Morte deve essere originale e, eventualmente, tradotto legalmente.
Da allegare: documento di identità o passaporto del deceduto.

 

 

Il decesso in luogo pubblico aggiunge drammaticità al dolore per la perdita che la morte reca in sé.

La prima cosa da fare è contattare il 118 e solo a morte confermata la famiglia del defunto si rivolgerà ad un’agenzia di pompe funebri a cui affidare tutte le procedure burocratiche a livello di cerimonia funebre e successione.

L’impresa di Onoranze Funebri Bianchin Marin Silvana vi segue con discrezione in tutte le pratiche necessarie per la gestione di morte improvvisa.

Con la stipula di una polizza previdenziale in ambito funerario stabilirete la vostra volontà per quanto concerne l’intera organizzazione del vostro funerale, stabilendo, per esempio, se la vostra scelta ricade sulla cremazione o sulla tumulazione, dove volete che vengano tenute le vostre esequie terranno le esequie, provvedendo a pagarne, preventivamente nel corso del tempo, il costo previsto.

Ecco dunque che la previdenza funeraria sgrava i vostri cari dalle incombenze economiche e dalle procedure conseguenti il vostro decesso.

Potete recarvi nei nostri uffici di Montebelluna e Cornuda per raccogliere per tempo tutte le informazioni utili alla stesura della vostra assicurazione funeraria.

La cremazione è l’alternativa alla tumulazione.

Sempre più persone scelgono di essere cremate, anche grazie ad un’attività di sensibilizzazione di associazioni come So.crem.

Sul sito So.crem troverai informazioni dettagliate sulle modalità di iscrizione, su cosa significa e comporta essere cremati e come e dove le ceneri del defunto possono essere conservate.

Anche l’impresa di Onoranze Funebri Bianchin Marin Silvana vi può illustrare come avviene la cremazione e quali sono i luoghi, sia in provincia di Treviso che nelle zone di preferenza dei familiari, in cui la cremazione è eseguita.

 

Successione ed eredità non sono sinonimi.
Per eredità si intende il patrimonio ereditario di una persona, il quale include tutti i beni, che passeranno nella titolarità giuridica ad un soggetto terzo a morte avvenuto. La Successione è invece il rapporto giuridico tra un soggetto, detto autore e un altro soggetto, detto successore.

La tassa di successione è un’imposta legata al trasferimento di beni, titoli o proprietà all’erede legittimo di una persona deceduta. La successione legittima avviene seguendo l’asse ereditario sia secondo le disposizioni testamentarie. Il testamento è infatti quell’atto con il quale una persona indica a chi andranno i suoi beni dopo il proprio decesso. Il testamento olografo è la forma testamentaria più comune: non necessita di formule particolari eccetto che sia scritto per intero, datato e sottoscritto a mano dal testatore. Ad ogni modo, una parte dell’eredità deve essere comunque lasciata agli eredi legittimi quali: il coniuge superstite senza figli, il coniuge e ai figli, ai figli o al parente più prossimo.

Nella successione legittima, il patrimonio è diviso tra gli eredi legittimi, in base alle quote stabilite dal Codice Civile. In ogni caso, il diritto di abitazione del coniuge superstite è garantito dalla legge. Inoltre se il coniuge è separato e a lui non è stata addebitata la separazione, ha gli stessi diritti del coniuge non separato, cioè metà dell’eredità.
Gli eredi (coniuge, figli, ascendenti, fratelli) devono accettare l’eredità con una dichiarazione scritta.